QR Code, efficienza ed efficacia

Abbiamo da poco introdotto una funzionalità decisamente potente.
I QR Code, presenti direttamente sugli attestati, sono una garanzia eccezionale dell'effettiva partecipazione ai corsi.

Un QR Code (Quick Response Code)  è un tipo di codice a barre che, come suggerisce il nome, viene impiegato per leggere velocemente il suo contenuto; attraverso appositi scanner, tra cui, comodamente, il nostro smartphone.

Sviluppato nel 1994 è ancora oggi uno degli strumenti più potenti per condividere informazioni velocemente in maniera massiva. Basti pensare ai menu dei ristoranti, molti ormai presentano solamente un codice da scansionare con il proprio telefono.

I codici QR possono contenere sia indirizzi internet, che testi, numeri di telefono, o sms. Sono leggibili da qualsiasi telefono cellulare e smartphone munito di un apposito programma di lettura (lettore di codici QR). Questi piccoli quadratini possono memorizzare fino a un massimo di 4.296 caratteri alfanumerici o 7.089 caratteri numerici.

Grazie al sistema di rilevamento e correzione degli errori è possibile ricostruire i dati persi, ripristinando, durante la decodifica, fino al 30% delle informazioni codificate. Ma non solo, negli anni i QR Code si sono intrecciati spesso con il mondo della moda e dell'arte. Diversi artisti e stilisti si sono ispirati ad essi per creare dei capolavori, mantenendo grazie al controllo degli errori, la loro utilità.

Abbiamo sentito troppe volte parlare di attestati falsi o scambiati tra il personale per velocizzare i tempi. O anche semplicemente di un errore innocente che comporta però una bella multa salata.

Per evitare che possa accadere qualcosa di simile abbiamo deciso di aggiungere un QR Code stampato sull'attestato di frequenza. Una volta scansionato esso porterà direttamente sul sito designato alla verifica che tramite un algoritmo di decodifica mostrerà, prima di tutto la validità del QR Code per evitare manomissioni. Dopodiché mostrerà le informazioni del proprietario del certificato, rendendolo così l'unico possessore possibile di tale documento.

I nostri algoritmi di crittografia si basano su un sistema a due chiavi, chiamato crittografia asimmetrica, che consente di impedire a malintenzionati di intercettare la chiave di lettura. Garantendo così al personale adibito al controllo una totale certezza del risultato visualizzato.